Il giorno della donazione.

E’ preferibile presentarsi dopo una colazione leggera, a base di frutta, caffè o thè, evitando latte e cibi pesanti. Prima della donazione si ha un colloquio con personale medico per accertare che il candidato donatore abbia i requisiti per effettuare la donazione e per stabilire il tipo di donazione più indicata: sangue intero o emocomponenti. 

Quanto dura.

Il prelievo di sangue intero dura all’incirca 10-15 minuti e il prelevato oscilla tra i 450 ml +/-10%; mentre hanno una durata maggiore, di circa un'ora, le donazioni in aferesi (es: plasma, piastrine)

Quanto costa.

Niente, solo il tempo del prelievo!
Ad ogni donazione saranno effettuati determinati esami, tutto gratuitamente! Il donatore può richiederne una copia tenendo sotto controllo il proprio stato di salute.

Il ristoro.

Al termine della donazione, il donatore è invitato a consumare una piacevole colazione presso l’area ristoro del centro raccolta.

Giornata di riposo riconosciuta.

La legislazione italiana (Legge 21 ottobre 2005, n. 219) riconosce ai volontari donatori di sangue una giornata di riposo retribuita per chi ha effettuato una donazione.

Questa norma è comunque di carattere precauzionale e viene normalmente disattesa dai donatori lavoratori autonomi, che dopo la donazione in genere effettuano una normale giornata di lavoro. Risulta però importante per chi svolge lavori pesanti, pericolosi o che richiedano particolare attenzione: conducenti di camion, aerei, treni, pompieri, quanti lavorano su impalcature, eccetera.